Certificazioni ed autocertificazioni applicazione Direttiva 14/11
Circ. n. 138 Trezzo sull’Adda, 25 gennaio 2012
A tutte le famiglie
A tutti gli studenti
A tutti gli interessati
Oggetto: Certificazioni ed autocertificazioni applicazione Direttiva 14/11
Si porta a conoscenza di tutti coloro che hanno a vario titolo rapporti con l’ ITC Nizzola, che dal1^ gennaio 2012 sono entrate in vigore le modifiche introdotte dall’art. 15 comma 1 delle L. 183 del 12 novembre 2011 che disciplinano la materia relativa alle certificazioni e alle dichiarazioni sostitutive contenute nel D.P.R. n.445 del 2000.
A seguito di ciò, si comunica che la scuola, come Pubblica Amministrazione, non può più ricevere né emettere certificati relativi a posizioni di stato o a fatti attestanti:
- data e il luogo di nascita;
- residenza;
- cittadinanza;
- godimento dei diritti civili e politici;
- stato di celibe, coniugato, vedovo o stato libero;
- stato di famiglia;
- esistenza in vita;
- nascita del figlio, decesso del coniuge, dell’ascendente o discendente;
- iscrizione in albi, in elenchi tenuti da pubbliche amministrazioni;
- appartenenza a ordini professionali;
- titolo di studio, esami sostenuti;
- qualifica professionale posseduta, titolo di specializzazione, di abilitazione, di formazione, di aggiornamento e di qualificazione tecnica;
- situazione reddituale o economica anche ai fini della concessione dei benefici di qualsiasi tipo previsti da leggi speciali;
- assolvimento di specifici obblighi contributivi con l’indicazione dell’ammontare corrisposto;
- possesso e numero del codice fiscale, della partita IVA e di qualsiasi dato presente nell’archivio dell’anagrafe tributaria;
- stato di disoccupazione;
- qualità di pensionato e categoria di pensione;
- qualità di studente;
- qualità di legale rappresentante di persone fisiche o giuridiche, di tutore, di curatore e simili;
- iscrizione presso associazioni o formazioni sociali di qualsiasi tipo;
- tutte le situazioni relative all’adempimento degli obblighi militari, ivi comprese quelle attestate nel foglio matricolare dello stato di servizio;
- di non aver riportato condanne penali e di non essere destinatario di provvedimenti che riguardano l’applicazione di misure di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario giudiziale ai sensi della vigente normativa;
- di non essere a conoscenza di essere sottoposto a procedimenti penali;
- qualità di vivenza a carico;
- tutti i dati a diretta conoscenza dell’interessato contenuti nei registri dello stato civile;
- di non trovarsi in stato di liquidazione o di fallimento e di non aver presentato domanda di concordato.
Tali posizioni o situazioni possono essere solo autocertificate.
L’amministrazione scolastica ha l’obbligo di controllo della veridicità di quanto autodichiarato, nei tempi e modi previsti dalla Direttiva 14 del 22 dicembre 2011.
Si avverte che l’autocertificazione comporta responsabilità personale del dichiarante e le dichiarazioni mendaci hanno rilevanza penale, oltre che disciplinare per il pubblico dipendente.
L’istituto ha adottato, a partire dal 1 gennaio 2012 misure organizzative idonee al dovuto controllo delle dichiarazioni, come da documento allegato, pubblicato anche sul sito dell’ Istituzione.
Il Dirigente Scolastico
(Prof.ssa Caterina Allegretta)
Allegato:Misure organizzative in-materia di certificazioni e dichiarazioni sostitutive